Hai visto quanti soli stanotte? Si potrebbe riscaldare ogni cuore del deserto.
Ti vorrei amare come il primo giorno d'estate e poi ricoprirmi del tuo tepore fino all'inverno di un futuro infinito. Hai cambiato le tue percezioni, le hai rese inaspettate a te stessa, io non posso decifrarti ed è per questo che ti amo. Non siamo consapevoli e andremo verso una meravigliosa deriva. Cercami un po' più su, cercami dove non hai mai pensato, mi troverai ad attendere l'ultimo pensiero sfavillante. Oggi è stato un giorno lungo, volevamo non finisse mai. E così sarà.
A piedi nudi sulle sabbie del mondo volavi magnetica, estatica, vibrante. Così bella nemmeno nei miei sogni infrangibili, così bella da non possederti, bella da piegare la bellezza stessa alle tue forme.

Mobile, lucente, cangiante, come un desiderio diventato reale.
Sdràiati con me verso le onde, avvolgiti in questo mare di lucciole.
Non rivedrai il passato per un po', è l'ora di cambiare l'attimo che ci precede.
Oggi abbiamo vissuto parecchio, abbiamo stirato il tempo uccidendone il significato. Lo sai?
Ancora un ultimo sogno cosciente, ancora una cartolina del tuo profumo.
Siamo stati presi e persi, giunti, disgiunti e rotolavamo dentro, c'era uno scopo ma in fondo non importava.
Dove andremo, quando ci separeremo? Vorresti tutte le risposte?
Perché toglierle alla vita?
Noi guidiamo, al resto ci pensa il giorno. Mi ami adesso in questo istante?
Lasciati assaporare sotto il cielo che scende trai tuoi capelli d'oro.
Domani e dopo sarà un'altra storia straordinaria.